Sciopero alla Titan Italia S.P.A.

Venerdì 12/03/04 è stato autoproclamato uno sciopero di un'ora dai lavoratori TITAN in conseguenza delle crescenti pressioni aziendali rivolte agli operai in modo che producano sempre di più, aumentando i ritmi di lavoro (i ripetuti sabati di lavoro straordinario non sono sufficienti!) COSA FANNO I PADRONI...

... Come sappiamo partono avvantaggiati con un 16% di lavoratori ricattabili (contratti interinali e a termine). Il capo officina chiama un operaio per volta nel proprio ufficio e gli comunica la sua percentuale di produzione e, se scarsa, l'operaio deve spiegargli quali problemi tecnici ha sulla sua vecchia macchina, così il capo dovrebbe capire il problema e risolverlo. In realtà il mandato che la direzione ha dato al capo officina è solo quello di esercitare pressione psicologica, cioè dopo che l'operaio spiega i problemi tecnici, lui gli dice in mille modi che può fare di più. Ovviamente, stando da soli in ufficio, non hanno testimoni, quindi le minacce, anche indirette, non può confermarle nessuno.

Sebbene lo sciopero sia stato indetto non dalle R. S. U. ma autonomamente dai lavoratori, c'è stata una forte adesione; il che significa che il malessere dei lavoratori è forte e non può essere espresso nelle organizzazioni sindacali.

È ORA DI DIRE BASTA! FACCIAMOCI SENTIRE!

I risultati di questo sciopero sono:

  • Sensibilizzazione dei compagni di lavoro riguardo al peggioramento delle condizioni di lavoro ed anche di salario poiché, all'aumento del costo della vita non corrisponde il relativo aumento della paga.
  • Messa in discussione della rappresentatività delle R. S. U. e dei sindacati, in quanto non si attivano per frenare l'aumento dello sfruttamento.
  • Allentamento delle pressioni aziendali nei confronti dei lavoratori.

Il nostro pensiero è rivolto ai compagni delle altre fabbriche, i quali di sicuro non se la passano meglio di noi.

Come gli autoferrotramvieri e come noi, bisogna cercare di autorganizzarsi per attuare reali forme di lotta. Organizzarsi senza sindacato è possibile e necessario. Vi invitiamo a seguire il nostro esempio. Parlate fra di voi e con i vostri compagni lavoratori.

È importante che non rimaniamo isolati. È importante organizzare scioperi efficaci e concreti e non più scioperi fasulli e programmati come quelli a cui ci hanno abituati i sindacati. Lo sciopero di oggi, di quattro ore, oltre a fare più danno a noi che ai nostri padroni, non ci permette nemmeno di manifestare (occorrerebbero otto ore di sciopero per essere visibili in piazza).

I sindacati non solo concertano a livello nazionale con Confindustria e governi, ma anche a livello di singole fabbriche controllano e frenano, unitamente ai padroni, la rabbia operaia.

Gruppo di fabbrica Lavoratori Titan

Battaglia Comunista

Mensile del Partito Comunista Internazionalista, fondato nel 1945.