Io NON voto alle Primarie

All'interno di Rifondazione, tra molti compagni delle diverse aree, c'è grande sconforto e disorientamento. La scelta di partecipare alle primarie è arrivata dall'alto, senza nessuna consultazione alla base. Questo non è il modo di far politica che abbiamo in mente. Su un tema così importante ci voleva una grande consultazione di tutti gli/le iscritti/e.

Anche la scelta del segretario come candidato alle primarie è venuta dall'alto. Con metodi non consoni al nostro partito.

Io voglio esprimere il mio sdegno e dire che NON ANDRO' A VOTARE!

Se anche tu vuoi dire la tua, ma non sai come farlo, ti segnalo questo sito:

infaustagiornata.altervista.org

Hasta siempre!

compagn

Forum: 

Re:Io NON voto alle Primarie

Cara compagna,

non è questa l'ennesima dimostrazione della NATURA NON-COMUNISTA del partito di Fausto?

La stragrande maggioranza della base di Rifondazione è composta da militanti sinceri che vorrebbero combattere il capitalismo per costruire una nuova società senza classi e senza frontiere. Ma sono prigionieri di un partito che, lungi da essere comunista e rivoluzionario, è l'argine sinistro del sistema.

Re:Io NON voto alle Primarie

Un saluto a tutti.

Uscite da Rifondazione e create un gruppo estraparlamentare. Trascinate con voi altri compagni e scegliete i vostri capi. E soprattutto, lasciate da parte tutta l’ideologia noglobal, il mito di Cuba e della Cina che non sono mai state comuniste, e ritornate a Marx Engels, e Lenin. Vi auguro molto fortuna.

Un saluto internazionalista

Re:Io NON voto alle Primarie

Ma si,ecco la soluzione ai guai del proletariato:un bel nuovo gruppo extra-parlamentare...dato che ce ne sono pochi in giro...ma questo sarebbe senza il mito di cuba e quindi il gioco è fatto...

So che l'entrismo vi sembra una sciocchezza o peggio,e rispetto questa posizione,ma adesso non inventiamoci l'uscismo...

Se dite:uscite dal PRC per aderire al nostro gruppo o partito: Lotta,Battaglia,ecc...questo ha un senso.

Ma uscite e fatevi un gruppo vostro che significa?

Comunque bertinotti non trema all'idea che un gruppetto di militanti lasci il partito per fare una mini-formazione extra parlamentare che elegge i propri capi e legge marx...su questo penso che siamo tutti d'accordo.

Già che siamo in argomento ne approfitto per comprendere meglio un aspetto dell'attività poltica del PCint che in realtà non conosco abbastanza.

Non ho mai capito (sarò di coccio) se voi Battaglini riteniate i partiti socialdemocratici partiti operai-borghesi (come diceva Lenin) e quindi sviluppate verso di essi una tattica particolare (anche se ovviamente non entrista) oppure sostanzialmente no.

Quello di cui vorrei ragionare non è l'entrismo (so bene come la pensate) ma di come si porta avanti la lotta contro il riformismo.

Perchè,che ci piaccia oppure no, Rifondazione è la forza politica egemone nei settori più avanzati dei movimento operaio(e in qualche modo lo diceva anche il veccho Gek nel suo post di prima);ed è in mano a opportunisti e carrieristi.

Immagino quindi che non riteniate il PRC un partito borghese come tutti gli altri(Forza Italia,Margherita,ecc...).

E comunque anche Bordiga e la sinistra comunista,pur ritenendo il partito socialista un partito borghese,avevano una tattica speciale nei confronti della base di quelle organizzazioni.

Il fronte unico dal basso contro il fascismo lo avevano proposto alla base socialista,senza per questo sospendere la critica ai Turati del caso...

Re:Io NON voto alle Primarie

Rifondazione è un partito borghese nel senso che la sua linea - e la sua prassi - è tutta interna al regime capitalista. Ma, allo stesso tempo, è senz'altro il punto di riferimento della maggioranza dei proletari politicamente più sensibili.

Dunque, proprio perché uno dei referenti privilegiati dei comunisti dev'essere la base proletaria di Rifondazione, la critica nei confronti della natura borghese di questo partito dev'essere costante, serrata e cristallina.

Re:Io NON voto alle Primarie

sono andato nel sito citato dalla compagna ho trovato l immagine di 1water close so che lo stesso sito è citato in rotta comunista da 1 col nik compagno di sbronze mi sa che è 1 presa in giro :lol:

Re:Io NON voto alle Primarie

Un saluto a tutti.

Uscire da RIFONDAZIONE, sarebbe l’inizio di un processo, e non la panacea di tutto. Si, sarebbe l’ennesimo gruppo extraparlamentare, come l’ennesima corrente interna ad ogni partito comunista europeo: ma io non posso, è ovvio suggerire LC! Quello che non si vuole capire e che c’è un assoluto bisogno, e di conoscenze teoriche, del ABC del marxismo. Bisogna fare tesoro di tutta la conoscenza acquisita, guadagnare tempo in questo modo. Suggerisco a tutti la rilettura del CHE FARE?. Perché l’avete letto tutti, vero? Non credo, e lo si capisce quando attribuiscono a LC l’economicismo, e poi, il contrario, di essere passiva nel sindacato: non erano gli economicisti, i fautori della lotta di classe solo a livello economico, circoscrivere la lotta per il partito?

Per quanto riguarda l’entrismo, io non lo ritengo sbagliato, lo considero fuori luogo ora. E’ un errore tattico, ed infatti non è possibile entrare oggi in RIFONDAZIONE per cacciare Bertinotti e compari, o per condizionare in modo decisivo la strategia politica di tale partito. Quindi tanto vale uscirne. Bertinotti ha paura di una qualsiasi critica che sia genuinamente rivoluzionaria. C’è in tale partito una scuola di teoria, incita allo studio?

Un saluto internazionalista.

Re:Io NON voto alle Primarie

Ivan diceva"Per quanto riguarda l’entrismo, io non lo ritengo sbagliato, lo considero fuori luogo ora. E’ un errore tattico, ed infatti non è possibile entrare oggi in RIFONDAZIONE per cacciare Bertinotti e compari, o per condizionare in modo decisivo la strategia politica di tale partito. Quindi tanto vale uscirne"

In questa fase l'entrismo si fa per conquistare con le idee rivoluzionarie i settori più combattivi della base del PRC;ovviamente non si può fare di più,per ora.

Poi dicevi:" Bertinotti ha paura di una qualsiasi critica che sia genuinamente rivoluzionaria"

Questo è vero quando le critiche provengono da militanti del suo stesso partito,in grado magari di influenzare tanti simpatizzanti,iscritti,ecc...

Le critiche che vengono portate dai gruppi alla sinistra di Rifondazione non lo preoccupano particolarmente... anzi,in molti casi capita che la sinistra extra-parlamentare allontani dal partito proprio gli elementi più onesti e combattivi;e questo onestamente a Bertinotti può far solo piacere...

Re:Io NON voto alle Primarie

... secondo me si deve appoggiare l'uscita di AMR da rifondazione...

prima escono prima si puo lavorare per un fronte unito...

Magari non con gli stalinisti ma con i trotzkisti di amr si...

Perikles

Re:Io NON voto alle Primarie

[quote="Pietrotskij"]Ivan diceva"Per quanto riguarda l’entrismo, io non lo ritengo sbagliato, lo considero fuori luogo ora. E’ un errore tattico, ed infatti non è possibile entrare oggi in RIFONDAZIONE per cacciare Bertinotti e compari, o per condizionare in modo decisivo la strategia politica di tale partito. Quindi tanto vale uscirne"

In questa fase l'entrismo si fa per conquistare con le idee rivoluzionarie i settori più combattivi della base del PRC;ovviamente non si può fare di più,per ora.

Poi dicevi:" Bertinotti ha paura di una qualsiasi critica che sia genuinamente rivoluzionaria"

Questo è vero quando le critiche provengono da militanti del suo stesso partito,in grado magari di influenzare tanti simpatizzanti,iscritti,ecc...

Le critiche che vengono portate dai gruppi alla sinistra di Rifondazione non lo preoccupano particolarmente... anzi,in molti casi capita che la sinistra extra-parlamentare allontani dal partito proprio gli elementi più onesti e combattivi;e questo onestamente a Bertinotti può far solo piacere...[/quote]

Un saluto a tutti.

Se la metti così,spero proprio di sbagliarmi.La questione è:quanti siete,quanti sono gli indecisi?La maggioranza è per Bertinotti,poichè l'ha candidato alle primarie.O si è auto candidato?Se resterete dentro,su quali basi farete la lotta?Quali argomenti avete per far rientrare gli elementi che sono usciti?Perchè siete così pochi?Scusa,ma sai se mi convinci potrei dopo 15 anni tornare a votare...

Un saluto internazionalista.

Re:Io NON voto alle Primarie

Pietrotksy,

voi trotskysti, come tanti altri, dagli stalinisti a Lotta Comunista, quinta colonna del sindacato dentro la classe operaia, avete fatto del marxismo o,meglio, di una sua interpretazione (sbagliata) una religione; Trotsky, ad un certo punto teorizzò l'entrismo - che era già una resa incondinzionata alla contririvoluzione - e voi dopo 70 anni andate avanti sulla stessa strada, nonostante la storia abbia abbondantemente dimostarato dove porti questa strada, cioè in seno alla controrivoluzione. Nella storia c'è mai stato un caso in cui forze, chiamiamole rivoluzionarie, abbiano potuto agire all'interno di istituzioni che volevano combattere/cambiare raggiungendo i loro obiettivi: os ono state brutamlmente represse o assorbite e rese innocue. Per fare un parallelo che forse ti può sembrare fuori luogo, dai un occhio alle cosiddette eresie, allo scontro tra conventuali e spirituali dentro l'ordine francescano oppure, allo stesso cristianesimo: non è stata Roma a convertirsi al cristianesimo, ma è stato quest'ultimo a covertirsi a Roma. Ora, per fortuna il trotskysmo e le altre correnti controrivoluzionarie, non hanno la stessa forza del cristianesimo, ma la loro parte di danni la fanno ugualmente.

Per quanto riguarda il "Che fare?" è abitudine di Lotta Comunista e di simili organizzazioni controrivoluzionarie, prendere lo "spirito" e non la lettera" di un discorso. Anzi, ad essere precisi, Lotta non fa nemmeno questo, poiché non ha capito nulla non solo del "Che fare?", ma di tutto il marxismo, deformandolo e distorcendolo come hanno sempre fatto gli opportunisti e i controrivoluzionari in genere. Ho letto, fino a che lo stomaco mi ha retto, l'introduzione di Cervetto e di Lotta a "l'imperialismo" di Lenin: sembra che Lenin abbia scritto un manuale diplomatico, invece che un'affilatissima arma di critica e, quindi, di azione, contro il capitalismo della nostra epoca. Un po' di senso del ridicolo non farebbe male, ma è una merce che, in quell'organizzatissima azienda commerciale chiamata "Lotta Comunista" è del tutto assente.

In ogni caso, è sempre molto difficile discutere con chi ha una mentalità religiosa, che si rifiuta di toccare con mano la realtà. E allora, Pietrotsky, partecipa pure ai riti del trostksymo dentro Rifonda, ma almeno, in quanto fatti venire il dubbio che certe posizioni scadono nel ridicolo. Mi riferisco, e poi chiudo, alla manifestazione che avete organizzato a Sassuolo l'8 ottobre: prima manifestate contro voi stessi, cioè il vostro partito responsabile in prima persona dello sgombro degli immigrati (visto che è assessore alla csa), e poi vi appellate ai partiti "di sinistra" perché risolvano il problema che loro stessi hanno coscientemente creato e perseguito! Forse sarò sprovvisto dell'acume trotskysta, ma non riesco a capire l'astuzia machiavellica: mah! Sinceramente, vi compatisco, nel senso che mi fa davvero pena vedere compagni sinceri e onesti rivoltarsi in simile fetido fango.

Ciao Pietrotky,

Smirnov

[quote="Pietrotskij"]Ivan diceva"Per quanto riguarda l’entrismo,

io non lo ritengo sbagliato, lo considero fuori luogo ora. E’ un

errore tattico, ed infatti non è possibile entrare oggi in RIFONDAZIONE per cacciare Bertinotti e compari, o per condizionare in modo decisivo la strategia politica di tale partito. Quindi tanto vale uscirne"

In questa fase l'entrismo si fa per conquistare con le idee rivoluzionarie i settori più combattivi della base del PRC;ovviamente non si può fare di più,per ora.

Poi dicevi:" Bertinotti ha paura di una qualsiasi critica che sia genuinamente rivoluzionaria"

Questo è vero quando le critiche provengono da militanti del suo stesso partito,in grado magari di influenzare tanti simpatizzanti,iscritti,ecc...

Le critiche che vengono portate dai gruppi alla sinistra di Rifondazione non lo preoccupano particolarmente... anzi,in molti casi capita che la sinistra extra-parlamentare allontani dal partito proprio gli elementi più onesti e combattivi;e questo onestamente a Bertinotti può far solo piacere...[/quote]

Re:Io NON voto alle Primarie

A proposito,spero che qualcuno di voi riesca a venire l'otto di Ottobre alla manifestazione di Sassuolo.

Pensate che queste 40 famiglie sgomberate non sono neppure abusive (non che questo sia una colpa per i comunisti,quando l'alternativa è la strada)ma sono proprietari dei loro appartamenti,acquistati lavorando duramente,e ora sfrattati brutalmente (direi perfino contro la legalità borghese).

Gli interessi legati alla speculazione edilizia e il razzismo sono alla base delle decisione della giunta;decisione a cui l'assessore alla case (del PRC) si è accodato fedelmente,almeno finchè le lotte non lo hanno costretto alle dimissioni.

Si è vero:in questa vertenza un parte di Rifondazione,l'ala rivoluzionaria,si scontra con la maggioranza riformista. Non ci vedo nulla si strano,lo scontro di classe passa (ed è sempre passato) anche attraverso e all'interno delle organizzazioni social-democratiche.

P.S.

Quello che si convertì a Roma non fu il cristianesimo originale,che in fondo era un movimento rivoluzionario(o almeno anti-imperialista) ma la sua versione edulcorata dopo decenni di sconfitte e tradimenti.

Lo potremmo paragonare allo stalinismo,che nei paesi capitalisti è sempre stato controrivoluzionario.

I trotskisti non hanno abbandonato il loro programma originale,anche quando lavorano nelle organizzazioni riformiste.Per restare in linea col tuo paragone potremmo paragonare il trotskismo alla teologia della liberazione,veri cristiani ma in seno al cattolicesimo :)

Re:Io NON voto alle Primarie

Ciao Pietrotsky,

sei forte: al vostro (trotskysti) confronto, Pangloss era un inguaribile pessimista. Che dire di fronte a tanta ingenua ed entusiasta adesione agli arzigogoli teorici e controrivoluzionari del trotskysmo? Sinceramente non si può fare altro che farci su due risate e prepararsi a vedere un domani voialtri socialdemocratici fare tutto ciò che è in vostro - speriamo infimo - potere per sabotare la rivolzione e i rivoluzionari. Pietro, smettila di nasconderdi ipocritamente ditetro un dito: troppo comodo dire "io non c'entro, sono quelli i responsabili" indicando i famosi burocarti di Rifonda! Se avessi un po' di dignità comunista e un po' di coraggio (politico) saresti già uscito da quell'immondezzaio che è Rifonda. Andate in chiesa a fare i chierichetti e smettetela di prenedere per il culo i proletari, nella fattispecie gli immigrati di Sassuolo! Perché adesso è solo una cinica e irresponsabile presa per il culo, un domani (domani?!) è tradimento di classe.

[quote="Pietrotskij"]A proposito,spero che qualcuno di voi riesca a venire l'otto di Ottobre alla manifestazione di Sassuolo.

Pensate che queste 40 famiglie sgomberate non sono neppure abusive (non che questo sia una colpa per i comunisti,quando l'alternativa è la strada)ma sono proprietari dei loro appartamenti,acquistati lavorando duramente,e ora sfrattati brutalmente (direi perfino contro la legalità borghese).

Gli interessi legati alla speculazione edilizia e il razzismo sono alla base delle decisione della giunta;decisione a cui l'assessore alla case (del PRC) si è accodato fedelmente,almeno finchè le lotte non lo hanno costretto alle dimissioni.

Si è vero:in questa vertenza un parte di Rifondazione,l'ala rivoluzionaria,si scontra con la maggioranza riformista. Non ci vedo nulla si strano,lo scontro di classe passa (ed è sempre passato) anche attraverso e all'interno delle organizzazioni social-democratiche.

P.S.

Quello che si convertì a Roma non fu il cristianesimo originale,che in fondo era un movimento rivoluzionario(o almeno anti-imperialista) ma la sua versione edulcorata dopo decenni di sconfitte e tradimenti.

Lo potremmo paragonare allo stalinismo,che nei paesi capitalisti è sempre stato controrivoluzionario.

I trotskisti non hanno abbandonato il loro programma originale,anche quando lavorano nelle organizzazioni riformiste.Per restare in linea col tuo paragone potremmo paragonare il trotskismo alla teologia della liberazione,veri cristiani ma in seno al cattolicesimo :)[/quote]

Re:Io NON voto alle Primarie

[quote="Smirnov"]Pietrotksy,

voi trotskysti, come tanti altri, dagli stalinisti a Lotta Comunista, quinta colonna del sindacato dentro la classe operaia, avete fatto del marxismo o,meglio, di una sua interpretazione (sbagliata) una religione; Trotsky, ad un certo punto teorizzò l'entrismo - che era già una resa incondinzionata alla contririvoluzione - e voi dopo 70 anni andate avanti sulla stessa strada, nonostante la storia abbia abbondantemente dimostarato dove porti questa strada, cioè in seno alla controrivoluzione. Nella storia c'è mai stato un caso in cui forze, chiamiamole rivoluzionarie, abbiano potuto agire all'interno di istituzioni che volevano combattere/cambiare raggiungendo i loro obiettivi: os ono state brutamlmente represse o assorbite e rese innocue. Per fare un parallelo che forse ti può sembrare fuori luogo, dai un occhio alle cosiddette eresie, allo scontro tra conventuali e spirituali dentro l'ordine francescano oppure, allo stesso cristianesimo: non è stata Roma a convertirsi al cristianesimo, ma è stato quest'ultimo a covertirsi a Roma. Ora, per fortuna il trotskysmo e le altre correnti controrivoluzionarie, non hanno la stessa forza del cristianesimo, ma la loro parte di danni la fanno ugualmente.

Per quanto riguarda il "Che fare?" è abitudine di Lotta Comunista e di simili organizzazioni controrivoluzionarie, prendere lo "spirito" e non la lettera" di un discorso. Anzi, ad essere precisi, Lotta non fa nemmeno questo, poiché non ha capito nulla non solo del "Che fare?", ma di tutto il marxismo, deformandolo e distorcendolo come hanno sempre fatto gli opportunisti e i controrivoluzionari in genere. Ho letto, fino a che lo stomaco mi ha retto, l'introduzione di Cervetto e di Lotta a "l'imperialismo" di Lenin: sembra che Lenin abbia scritto un manuale diplomatico, invece che un'affilatissima arma di critica e, quindi, di azione, contro il capitalismo della nostra epoca. Un po' di senso del ridicolo non farebbe male, ma è una merce che, in quell'organizzatissima azienda commerciale chiamata "Lotta Comunista" è del tutto assente.

In ogni caso, è sempre molto difficile discutere con chi ha una mentalità religiosa, che si rifiuta di toccare con mano la realtà. E allora, Pietrotsky, partecipa pure ai riti del trostksymo dentro Rifonda, ma almeno, in quanto fatti venire il dubbio che certe posizioni scadono nel ridicolo. Mi riferisco, e poi chiudo, alla manifestazione che avete organizzato a Sassuolo l'8 ottobre: prima manifestate contro voi stessi, cioè il vostro partito responsabile in prima persona dello sgombro degli immigrati (visto che è assessore alla csa), e poi vi appellate ai partiti "di sinistra" perché risolvano il problema che loro stessi hanno coscientemente creato e perseguito! Forse sarò sprovvisto dell'acume trotskysta, ma non riesco a capire l'astuzia machiavellica: mah! Sinceramente, vi compatisco, nel senso che mi fa davvero pena vedere compagni sinceri e onesti rivoltarsi in simile fetido fango.

Ciao Pietrotky,

Smirnov

[quote="Pietrotskij"]Ivan diceva"Per quanto riguarda l’entrismo,

io non lo ritengo sbagliato, lo considero fuori luogo ora. E’ un

errore tattico, ed infatti non è possibile entrare oggi in RIFONDAZIONE per cacciare Bertinotti e compari, o per condizionare in modo decisivo la strategia politica di tale partito. Quindi tanto vale uscirne"

In questa fase l'entrismo si fa per conquistare con le idee rivoluzionarie i settori più combattivi della base del PRC;ovviamente non si può fare di più,per ora.

Poi dicevi:" Bertinotti ha paura di una qualsiasi critica che sia genuinamente rivoluzionaria"

Questo è vero quando le critiche provengono da militanti del suo stesso partito,in grado magari di influenzare tanti simpatizzanti,iscritti,ecc...

Le critiche che vengono portate dai gruppi alla sinistra di Rifondazione non lo preoccupano particolarmente... anzi,in molti casi capita che la sinistra extra-parlamentare allontani dal partito proprio gli elementi più onesti e combattivi;e questo onestamente a Bertinotti può far solo piacere...[/quote][/quote]

Un saluto a tutti.

E' veramente singolare:un rivoluzionario,Smirnov,che usa argomenti borghesi contro altri rivoluzionari.Il metodo è vetusto,volteriano direi:siccome contro la religione,sono sufficienti facili argomenti razionali,si riduce l'avversario a difensore di una religione,lo si distrugge con tali argomentazioni ed il gioco è fatto.Ma il metodo di un marxista è diverso.La critica teorica finisce dove inizia la lotta politica:entrambe,però,sono solo aspetti di un unico processo,lo sviluppo del partito rivoluzionario. Pietrotskij vuole provare se l'entrismo si può fare oggi,e sta testando la sua teoria.Se fallisce ed è un marxista coerente,agirà di conseguenza,al contrario,diventerà un controrivoluzionario nei fatti.Nessun Smirnov riuscirà,diversamente,a convincerlo,che sta sbagliando,poichè le teorie sono parole scritte e basta.E' inutile dire,per chi non vuole sentire e capire,che il marxismo ha già dato delle sentenze definitive su alcuni nodi strategici fondamentali.Serve la pratica personale,sbagliare in proprio per capire.Se si perde del tempo preziosissimo,pazienza.Trotskji è l'esempio storico per eccellenza:sbagliò ma si corresse,e partecipò alla rivoluzione come uno dei capi più stimati.Non bisogna confondere,però,Trotskji con il Trotskismo.Paradossalmente,fu Stalin,se non a cognare,ad ispirare,il termine Trotskismo.Trotskji restò sempre un bolscevico,e non si difinì mai trotskista,cercando sempre di essere un marxista coerente.Poi,GRAZIE A CONDIZIONI OGGETTIVAMENTE CONTRORIVOLUZIONARIE,il suo lavoro di continuatore della tradizione bolscevica,fu deformata dagli eredi:non esiste nessun trotskismo,ma solo il marxismo e basta.Questo non significa che ci possa essere un mutamento della teoria,ma tale mutamento non snatura,non cambia radicalmente il marxismo.L'entrismo non fu una invenzione di Trotskji,ma una tesi tattica di Lenin.TATTICA.Dettata da una strategia precisa,calibrata su concrete situazioni storiche,su precise tendenze materiali.Oggi tale tatticismo,va valutato in questa maniera.Il mio giudizio è che tale tattica non può dare risultati tangibili ora,per i seguenti motivi.La mia tesi è che non esiste attualmente una tradizione marxista rivoluzionaria nei partiti comunisti che sono in un qualsiasi parlamento.Cercherò di spiegarmi.Storicamente,tutti i partiti socialdemocratici dell'epoca della seconda internazionale erano formalmente rivoluzionari,cioè accettavanola dittatura del proletariato come conseguenza di una INEVITABILE RIVOLUZIONE MONDIALE,ed il riformismo alla Berstein era in minoranza e condannato.Il tradimento,causato dalla grande guerra, di tale dottrina e strategia dei partiti socialdemocratici ruppe in due tali partiti,da una parte i socialsciovinisti,dall'altra i rivoluzionari.Lenin,poteva speculare su tale spaccatura,denunciare i traditori della II internazionale,incitare alla lotta all'interno dei vari partiti socialdemocratici,perchè vi era una TRADIZIONE RADICATA DI MARXISMO RIVOLUZIONARIO,NEI PARITTI COME TRA I LAVORATORI.Da qui l'entrismo,cioè,entrare in compagini che rappresentavano il proletariato,ma che erano controrivoluzionarie,oppure,è lo stesso,lottare in partiti operai per far prevalere le tesi rivoluzionarie.Tale tattica non era,quindi,un puro volontariarismo,ma era la logica conseguenza di una lotta che si trascinava da decenni,nella teoria,ma che il quel momento doveva essere risolta praticamente.Erano state le condizioni storicamente e materialmente determinate ad indicare tale tattica:le masse rivoluzionarie coscienti,attive,dovevano essere rappresentate in parlamento,perchè,tale arena,poteva essere usata strumentalmente.Era neccessario un lavoro legale accanto ad uno,inevitabilmente,illegale.E presto,se non subito,lo divenne:preparare la rivoluzione armata non è legale,è il massimo dei crimini per la classe dominante.Allora oggi?Non c'è una tradizione marxista rivoluzionaria di massa da indirizzare:è il risultato storico di 100 anni di rivisionismo,riformismo,e strumentalizzazione varie e criminali del marxismo.Nelle masse,quelle che ancora votano,non c'è nessuna pulsione rivoluzionaria ne in teoria ne in pratica.Quindi non sentono il bisogno di essere rappresentate,questo non necessariamente in parlamento,e con tutti i limiti che questo significa:è solo ribellismo,ed il fatto che votino,che credano che un voto possa cambiare la realtà,da la misura dell'incoscienza e dell'immaturità del proletariato.L'entrismo di Lenin e di Trotskji,partiva da una situazione già matura,da una situazione di per se rivoluzionaria,aveva una tradizione precisa.Oggi si parte da zero,o quasi.Non basta essere,o peggio,credersi dei rivoluzionari.Si diventa realmente dei rivoluzionari che alla fine di un lungo processo di lotta,non si posso saltare le fasi storiche.Soprattutto,la classe non le può saltare:deve imparare dal processo storico a distinguere i veri rivoluzionari.La situazione oggi si è ribaltata rispetto a 100 anni fa.I riformisti sono la maggioranza quasi assoluta nei partiti dei salariati,e gli aspiranti rivoluzionati,se vi aderiscono, sono pochi e disuniti,un'infima minoranza,comunque.La tradizione non è più quella marxista,ma di un socialismo premarxista,nel migliore dei casi.L'entrismo,in queste condizioni,è assimilabile all'azione pratica e teorica di Marx e Engels nella I internazionale,ma in condizioni storiche notevolmente più gravi.Essi potevano contare su di un movimento rivoluzionario generalizzato della società:la borghesia in quell'epoca era rivoluzionaria,ed il proletariato era la punta più avanza di tale movimento.Devo dire ancora una volta,in quale epoca oggi deve agire il partito rivoluzionario?L'imperialismo rende la borghesia reazionaria in qualsiasi manifestazione sociale,politica,economica.Gli spazi,se ci sono,per lo sviluppo del partito rivoluzionario,e delle sue tattiche,sono molto ridotti,ridicoli.Ecco perchè Smirnov se la ride dell'entrismo di Pietrotskij,della presenza nel sindacato di LC,e della insignificanza,o peggio, di tali tattiche oggi.Ma ride della sua immagine riflessa in altri.E' come un gobbo che rinfaccia la deformità ad un suo simile.Secondo lui abbiamo ridotto il marxismo a religione,a dogma...Siamo eretici tutti allo stesso modo,Smirnov,ma anche degli eremiti,gelosi e sarcastici,della solitudine degli altri.E allora quale è la tua di fede religiosa Smirnov?Anzi,quale forma di solipsismo è la tua,compagno?E già,perchè la tua grande idea che hai del marxismo,solamente un'idea però,come si può realizzare?In quale eucarestia si potrà incarnare?Nel proletariato e nel partito,fusi in un'unica entità?Si,certamente...Là,però,nel iperuranico cielo del futuro,nel paradiso perduto delle occasioni storiche!Se io sono un pretino,tu sei un bonzo tibetano,e fine della critica reciproca.Comunque,il proletariato,la messa l'ascolta da altri,ma non solo la domenica.Ah,una cosa,Smirnov,tu che hai la patente da rivoluzionario,puoi dirmi dove farla?Vedi,la mia condizione è lo spirito di una condizione senza spirito,religiosa,e quindi come posso io dare spirito al CHE FARE?

Un saluto internazionalista.

Re:Io NON voto alle Primarie

Caro Babuskin,

il tuo ennesimo, lunghissimo sermone è, come sempre, noioso e soprattutto INUTILE. Questa volta sei anche offensivo e irritante.

Sai, devi sapere che noi battaglini la pensiamo tutti come Smirnov, e come Smirnov detestiamo profondamente I PRETI DI LOTTA COMUNISTA, LA LORO RELIGIONE CONTRORIVOLUZIONARIA (COME TUTTE LE RELIGIONI) E LA LORO INSOPPORTABILE SACCENZA. COME LA TUA.

Il forum di Battaglia Comunista non è una bacheca dove appendere i tuoi fiumi di FRASI FATTE. Perché non vai a sbandierare il tuo ego da un'altra parte? Le messe del circolo operaio non ti bastano più?

Per fortuna, fra preti e comunisti non ci può essere alcun dialogo. Fai perdere tempo a noi e a te stesso.

O forse no. Forse CL, pardon, LC ti ha dato a riguardo indicazioni molto precise: vai e getta fumo!

Bah. Ci mancavano solo i manichini di Lotta a questo mondo...

Battaglino

Re:Io NON voto alle Primarie

per favore evitiamo gli insulti personali che fanno scadere la discussione.ho notato che non c è stata risposta ai miei dubbi sul intervento iniziale della compagna se non era una presa in giro dovrebbe rispondere

Re:Io NON voto alle Primarie

Un saluto a tutti.

[size=24][/size][color=red][/color]AMEN.

[size=12][/size]UN SALUTO INTERNAZIONALISTA.

Re:Io NON voto alle Primarie

Vai Babuskin e che san Cervetto sia con te.

Buonanotte!

[quote="BABUSKIN_IVAN"]Un saluto a tutti.

[size=24][/size][color=red][/color]AMEN.

[size=12][/size]UN SALUTO INTERNAZIONALISTA.[/quote]

Re:Io NON voto alle Primarie

[quote="Smirnov"]Vai Babuskin e che san Cervetto sia con te.

Buonanotte!

[quote="BABUSKIN_IVAN"]Un saluto a tutti.

[size=24][/size][color=red][/color]AMEN.

[size=12][/size]UN SALUTO INTERNAZIONALISTA.[/quote][/quote]se ivan lascia il forum è una perdita era uno che riusciva pensieri suoi non era il tipico rappresentante di lotta comunista

Re:Io NON voto alle Primarie

Io non sentirò affatto la sua mancanza. A parte il fatto che continuava a scrivere pagine intere quando gli era stato esplicitamente chiesto di ridurre i suoi interventi in modo da non trasformare il forum in una bacheca per le altre organizzazioni (LC, in questo caso), il suo ultimo intervento era stato anche offensivo nei confronti di un nostro compagno.

Dunque, se ne vada pure per la sua strada: con la nostra non c'entra nulla.

Re:Io NON voto alle Primarie

Ciao Raes,

se Babuskin (che c'entra Babuskin con Lotta Comunista?) ha lasciato, evidentemente ha visto che per lui c'era pocca trippa, nel senso che non poteva più di tanto svolgere il suo lavoro di inviato di Lotta nel forum. A me è dispiaciuto che abbia usato la solita tattica da furbetti nel tentativo di svolgere al meglio la sua "missione". Se ti ricordi, in una delle prime mail aveva detto che era un semplice simpatizzante, poi, a mano a amano che il dibattito si sviluppava ha dichiarato di essere un militante dell'organizzazione stessa: perché questo doppiogiochismo o, se preferisci infantilismo? Non c'è motivo di mascherarsi, a meno che uno non intenda fare cose diverse da quelle che dichiara pubblicamente. E poi, lo sguaiato attacco personale! Evidentemente si è innervosito perché non ha trovato gente che abboccava alle sue metodologie da marketing e quindi ci ha mandati a quel paese: sai che sconforto...

Ciao raes, non dispiacerti per queste cose,

Smirnov

[quote="raes"][quote="Smirnov"]Vai Babuskin e che san Cervetto sia con te.

Buonanotte!

[quote="BABUSKIN_IVAN"]Un saluto a tutti.

[size=24][/size][color=red][/color]AMEN.

[size=12][/size]UN SALUTO INTERNAZIONALISTA.[/quote][/quote]se ivan lascia il forum è una perdita era uno che riusciva pensieri suoi non era il tipico rappresentante di lotta comunista[/quote]

Re:Io NON voto alle Primarie

Avevo deciso di non intervenire mai più,ma ora mi vedo costretto a farlo.Ho mandato già un post,ma evidentemente non è arrivato.Io sono un simpatizzante di LC,e non mai detto di essere un militante attivo.Non sono "un infiltrato",perchè non c'è nessun motivo per esserelo,poichè per LOTTA COMUNISTA VOI TUTTI NON ESISTETE,NON SIETE,PER LORO,REALI DAL PUNTO DI VISTA POLITICO. Le opinioni da me espresse in questi forum,sono mie,e se sono in parte anche quelle di LC,è una convergenza.L'accusa di aver insultato qualcuno,è priva di fondamento,poichè ho voluto rispondere solamente a tono.Ma ai miei spunti teorici,un'opinione sostenuta da molto studio ancora in corso ed in sviluppo,non sono state date che rispote convenzionali,dottrinali.Una cosa è sicura: voi non siete più marxisti di me. Non potete sostenere,di essere radicati nella classe più di LC.IN sostanza,voi,io,LC,non possiamo per ora,che autodefinirsi rivoluzionari,perchè la classe non risponde,e non ci sono le condizioni storiche.Vi aspetto tutti al varco che la storia ci farà per forza attraversare,e allora vedremo!

VIVA IL PROLETARIATO RIVOLUZIONARIO!

Re:Io NON voto alle Primarie

Secondo me Lotta Comunista fa male alla salute, oltre che al comunismo...

Come dice il saggio: quando il lottista non batte più cassa, preparati alla rivoluzione.

Burbero

Re:Io NON voto alle Primarie

ivan io ti ho difeso ma non puoi dire di avere avuto risposte con formulette ideologiche