(Riceviamo e volentieri pubblichiamo le riflessioni di un compagno sulla durissima e persino tragica situazione della classe operaia) · Fiat mette fine al rapporto di lavoro con cinque cassintegrati del polo logistico di Nola (Napoli), che il 5 giugno misero in scena il finto suicidio di Sergio Marchionne nel piazzale antistante lo stabilimento.
(Informazioni raccolte finora) · Nella notte tra giovedi 22 e venerdi 23/05 al CAAT di Torino (Centro Agro Alimentare Torinese), il mercato ortofrutticolo che serve la città e la provincia di Torino, gli operai di quasi tutte le cooperative a cui sono affidati i lavori delle varie piattaforme di smistamento, ognuna appartenete ad un committente diverso, tra cui alcune multinazionali, sono entrati...
Avevamo già commentato l’accordo di luglio scorso alla Granarolo, sottoscritto dai sindacati confederali e dallo stesso SiCobas (1). Quell’accordo non solo rappresentava una sconfitta (le sconfitte purtroppo fanno parte dello scontro di classe…) ma di più: creava divisione tra i lavoratori e permetteva alla controparte di addormentare la lotta in un momento molto delicato.
Gli operai tessili cambogiani hanno scioperato da prima di Natale chiedendo un nuovo salario minimo di 160 $ al mese quando attualmente ne guadagnano circa 80. Con l’inizio dell’ anno però alcuni operai hanno cominciato a tornare al lavoro per necessità di soldi. Si è quindi acuita la lotta dei lavoratori più militanti che si sono battuti in strada per evitare che le fabbriche riaprissero.
Nel mese di dicembre, dopo la lotta di Genova, hanno preso (o ripreso) il via in una serie di città le lotte dei lavoratori autoferrotranvieri delle municipalizzate. · In particolar modo i lavoratori dell'ATAF di Firenze e l'ATAC di Roma sono quelli che sono riusciti a costruire i momenti di mobilitazione più significativi, tentando di dare loro carattere di continuità ed organizzazione al di...
Nel momento in cui scriviamo è passato un mese dalla strage di operai cinesi avvenuta a Prato, ma vale ugualmente la pena ritornarci su, perché, purtroppo, la questione della sicurezza sul lavoro non va mai giù “di moda”. · Si tratta di una strage che, per molti aspetti, non ultimo l'orrore, ricorda da vicino quella della “Thyssen-Krupp di Torino, sei anni fa.
"La scintilla dell'Italia siamo noi." (Lavoratori AMT in corteo) · "Non dobbiamo cambiare il mondo, dobbiamo pensare ai nostri problemi." (Sindacalista FALSA-CISAL) · Apriamo questo commento sulla recente mobilitazione dei lavoratori AMT di Genova con queste due espressioni che meglio di ogni altra cosa sintetizzano le anime, le spinte e il ruolo delle diverse forze in campo.
(Volantino per la manifestazione dei lavoratori della logistica a Bologna, 2013-11-23) · Mentre negli altri settori la ripresa dell’iniziativa operaia tarda a farsi vedere, nonostante la crisi e le conseguenti cassintegrazioni infinite, i migliaia di posti lavoro persi, la disoccupazione crescente, soprattutto quella giovanile… da qualche anno nella logistica i facchini hanno iniziato invece a...
Le lotte degli operai della logistica, quasi tutti immigrati, sono approdate da un anno a questa parte nella provincia di Bologna e hanno visto come protagonisti attivi nei picchetti non solo i facchini, ma anche molti sostenitori, militanti e lavoratori di diverse aree politiche e di diversi settori, nonché all’inizio solo marginalmente il Si Cobas, giunto in Emilia grazie al passaparola tra i...
(Pubblichiamo molto volentieri questa corrispondenza di fabbrica che ci viene da un giovane compagno: molti, indipendentemente dal luogo di lavoro in cui sono costretti a vendere la loro capacità lavorativa al capitale, si riconosceranno in questo quadro.) · Entrando, forti rumori continui ed un penetrante odore di plastica bruciata riempiono il cervello.