BCsettembre- ottobre 2024
Il Machnovismo
Capita molto spesso che,affrontando il tema della rivoluzione russa,ci si inbatti (per forza di cose) anche nelle vicende della rivoluzione anarchica che in quello stesso periodo si svolse in Ucraina.
Nel corso del tempo ho sempre tentato di informarmi in modo piu dettagliato delle vicende storiche ,dei dissensi e delle ragioni politiche che hanno portato allo scontro tra machnovismo e bolscevismo,ma senza esiti rilevanti.
Il punto è che di materiale anarchico sulla questione se ne trova parecchio,ma ovviamente questo materiale langue di obiettività ed analisi scientifica.
Capisco che ciò non è un argomento attuale,e che quindi puo non interessarvi particolarmente,ma ho pensato di rivolgermi a questo sito per sapere se esiste del materiale "marxista" (sia cartaceo che tramite web,compresi gli articoli del vostro partito,ecc) che affronta a 360° questo argomento.
In ogni caso vi ringrazio anticipatamente.
Saluti Internazionalisti a tutti compagni del sito!
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Ciao compagno, in effetti,
Ciao compagno,
in effetti, hai colto già tu la situazione: sulla "machnovicina" c'è molto poco materiale, in campo marxista, mentre è abbondantissimo da parte anarchica e, per lo più, di natura apologetica.
Confesso che al momento non mi viene in mente niente di organico; sulla nostra stampa si è ovviamente accennato al fenomeno, ma, appunto, non in maniera organica.
Provo a pensarci su e se mi viene in mente qualcosa te lo segnalerò.
Ciao, compagno,
Smirnov
PS Ricordo che nel lavor di Bordiga sulla "Struttura" dell'URSS se ne pala, ma, se non mi sbaglio, anche lì non si dovrebbe andare oltre un paragrafo. Però, prendi questa cosa con il necessario benefico di inventario (non vorrei spararle grosse).
ne parla anche Trosky nella
ne parla anche Trosky nella monumentale "Storia della Rivoluzione Russa". Mi pare...
se nn ricordo male ( vado a memoria...) lodava le doti tattiche e strategiche di MacHno e dei suoi contadini-guerriglieri che con la loro guerriglia partigiana stile "mordi e fuggi" riuscivano spesso a disarticolare i meglio equipaggiati ed addestrati reparti militari tedeschi prima e bianchi poi.
il limite era di natura politica, di programma: una volta vinta la guerra nn individuava nella classe operaia ( e ovviamente men che meno nel partito ) il soggetto determinante che avrebbe dovuto condurre la dittatura proletaria verso il socialismo.
rifiutò di legare il potere sovietico ucraino a quello "russo" in nome della "autogestione". Cosa che portò al conflitto con l'armata rossa.
se mi viene altro lo posto quì,
ciao