SENZA TREGUA CONTRO SGOMBERI E CITTA’ GALERE.

L’inverno olimpico incombe su Torino.

Politicanti e imprenditori si ingrassano, devastando l’ambiente e saccheggiando le risorse.

Tutti gli altri, depredati e presi in giro, sono costretti al silenzio dalla TREGUA OLIMPICA, un ignobile ricatto che nessuno ha firmato.

In una società in guerra stretta tra precarietà e paura, Torino diventa così un vero e proprio laboratorio di repressione, avanguardia di quella militarizzazione della società in atto ovunque.

Ogni giorno, gli immigrati vengono rastrellati, internati, deportati; la polizia spara nelle strade; gli stadi divengono campi di concentramento per la domenica; i lavoratori, sfruttati, ricattati e gettati via dopo l’uso; i territori e le popolazioni martoriati per progetti inutili e nocivi come il TAV.

Su tutto, il tentativo di cancellare chi non si allinea, i recenti sgomberi di Alcova e RRosalia, sono l’ultimo capitolo di una campagna di arresti, denunce, e attacchi polizieschi e fascisti, contro gli spazi autogestiti e il “movimento antagonista”. Nella democrazia totalitaria il dissenso diventa un “nemico interno” da schiacciare.

Le esercitazioni antiterrorismo e le restrizioni della libertà sancite dal “decreto Pisanu” vogliono assuefarci alla catastrofe, a vivere terrorizzati e sotto assedio. Noi non ci stiamo! Non ci abitueremo mai a vivere in trincea, all’ombra dei gipponi e delle telecamere ad ogni angolo di strada! Nessuna tregua contro guerra e repressione!

Per una città viva, libera e solidale. All’assalto dell’Olimpo!

CORTEO NAZIONALE

TORINO - SABATO 22 OTTOBRE 2005

- dettagli a breve -

intanto tieniti informato !

diciannove.net:8000

oppure : radio.autistici.org

squatters-to-

Forum: 

Re:SENZA TREGUA CONTRO SGOMBERI E CITTA’ GALERE.

attenti a non cercare lo scontro per lo scontro lo dico per il nome che hai scelto

Re:SENZA TREGUA CONTRO SGOMBERI E CITTA’ GALERE.

sono contro la repressione della polizia borghese contro immigrati e lavoratori in lotta,ma sono a favore delle esercitazioni antiterrorismo,purtroppo siamo sotto la minaccia concreta di attacchi,ce lo dimostrano madrid e londra,e si deve essere pronti a qualsiasi emergenza.e non consideriamo gli attacchi fascisti,dato che un conto è la dittatura borghese,un altra è quella fascista(e lo dico da convinto antifascista)

cheguevara4

Battaglino

In breve, da compagni a compagni:

- La repressione poliziesca è uno dei tanti mezzi che la classe dominante usa per conservare il potere e i privilegi che gli derivano da questo sistema (oggi il controllo ideologico è un'arma ben più potente). Affrontare la repressione (EFFETTO) senza individuare la natura del sistema che lo produce (CAUSA) è un vicolo cieco.

NELL'APPELLO MANCA LA PROSPETTIVA ANTI-CAPITALISTA.

- Se si rifiuta la repressione poliziesca insieme al sistema che la produce e non ci si vuole appellare solo ai "buoni sentimenti" di chi ascolta, bisogna anche indicare quella PARTE DI SOCIETA' che ha interessi concreti nella lotta contro il capitalismo.

NELL'APPELLO MANCA QUALUNQUE RIFERIMENTO ALLA LOTTA DI CLASSE COME CONDIZIONE NECESSARIA PER ROVESCIARE LO STATO DI COSE PRESENTI.

- Classismo e prospettiva rivoluzionaria sono elementi fondamentali, IRRINUNCIABILI. Si possono forse esprimere in modo più semplice e più chiaro di come ho fatto io, ma se vengono omessi si scade in quello che potremmo definire, passatemi il termine, ESTREMISMO RIFORMISTA.

Re:SENZA TREGUA CONTRO SGOMBERI E CITTA’ GALERE.

Le esercitazioni anti-terrorismo contribuiscono solo a terrorizzare la popolazione,e generare paura nei confronti degli immigrati e sostegno alle guerre imperialiste.

L'italia non ha mai subito attentati di matrice islamica mentre ne ha subiti parecchi di matrice STATALE...eppure la maggior parte delle persone ha più paura degli islamici che dello stato...questo per la propaganda ossessiva che si fa sull'argomento,di cui quelle esercitazioni fanno parte.

Re:SENZA TREGUA CONTRO SGOMBERI E CITTA’ GALERE.

normalmente gli squatters non sono interessati alla lotta di classe ma solo alla lotta fine a se stessa

Re:SENZA TREGUA CONTRO SGOMBERI E CITTA’ GALERE.

Concordo con l'ospite di sopra e con Pietrotsky. Nell'appello alla manifestazione mancano elementi irrinunciabili per chiunque voglia essere concretamente antagonista a questo sistema sociale.

Le esercitazioni antiterrorismo sono fuffa ideologica, che, appunto,servono a creare quel clima descritto da Pitrotsky. Cheguevara, ti fai troppo impressionare dalla schifosissima propaganda borghese: non ti fidare di quello che dicono i servili e striscianti giornalisti, nello specifico quelli televisivi. Questi qua non mordono la mano di chi dà loro il pane e poi anche il companatico, compreso di dolce e frutta: non lo vedi come fanno schifo? E noi dovremmo credere a questi pennivendoli televisivi?

E poi, saprai benissimo come sia nell'attentato dell'11 settembre che in quello dell'11 marzo a Madrid ci siano talmente tanti punti oscuri e/o ambigui che, come dice Pitrotsky, dovremmo fare le esrcitazioni prima di tutto contro i servizi segreti delle metropoli imperialiste (e della borghesia islamica, per così dire), altro che balle!

Salut

[quote="Pietrotskij"]Le esercitazioni anti-terrorismo contribuiscono solo a terrorizzare la popolazione,e generare paura nei confronti degli immigrati e sostegno alle guerre imperialiste.

L'italia non ha mai subito attentati di matrice islamica mentre ne ha subiti parecchi di matrice STATALE...eppure la maggior parte delle persone ha più paura degli islamici che dello stato...questo per la propaganda ossessiva che si fa sull'argomento,di cui quelle esercitazioni fanno parte.[/quote]

Re:SENZA TREGUA CONTRO SGOMBERI E CITTA’ GALERE.

ma io non credo assolutamente a tutti questi politicanti borghesi,e so benissimo che quando serve i primi terroristi sono loro,ma il fatto che siamo a rischio di subire una strage da parte dei fondamentalisti non è propaganda,ma rischio dedotto da cose reali successe a londra e madrid...perchè non dovrebbero colpire roma?(e comumque grattamose;-))

cheguevara4

Re:SENZA TREGUA CONTRO SGOMBERI E CITTA’ GALERE.

Nessuno nega che siamo a rischio di attentati.

E del resto la presenza militare italiana in Iraq è un pretesto succulento per i fanatici islamisti (oltre che un crimine dell'imperialismo italiano).

Quello che sostengo è che dietro le politiche anti-terrorismo dello stato italiano ci sia solo criminalizzazione contro gli immigrati (i CPT non sono forse tante piccole guantanamo?) e anche contro i militanti di sinistra (penso per esempio a quei compagni del campo anti-imperialista che hanno problemi con la giustizia solo per aver solidarizzato con la resistenza Irakena).

In questo quadro si inseriscono le cosidette esercitazioni anti-terrorismo.

In astratto io non sarei contro simili iniziative,inutili ma niente di più...ma nella situazione attuale hanno lo scopo di contribuire a tenere in allarme la popolazione.