omicidio in venezuela

anche se di una organizazione lontana dalle nostre idee, ritengo importante questo appello, spero non sia troppo lungo, Basta impunità!

Per una campagna internazionale del movimento operaio

che esiga un'inchiesta e la punizione degli assassini

di Richard Gagliardo, Luis Hernandez e Carlos Requena,

dirigenti operai del Venezuela!

Dichiarazione della LIT-Quarta Internazionale

La Lit e i suoi partiti hanno pronunciato, insieme a numerose organizzazioni sindacali e politiche, una condanna degli omicidi dei tre compagni sindacalisti dell'Unt di Aragua e membri dell'Usi e hanno espresso solidarietà ai parenti e ai compagni delle vittime.

In Venezuela sta crescendo la protesta dei lavoratori contro questo crimine barbaro. I compagni uccisi sono stati sepolti in funerali a cui hanno partecipato migliaia di lavoratori e di abitanti di Villa de Cura e di Maracay. L'Unt di Aragua ha approvato un programma di lotta per esigere l'arresto e la punizione dei colpevole e la fine degli omicidi di dirigenti sindacali e contadini in Venezuela.

Ora è urgente che le organizzazioni che hanno condannato questi fatti e hanno solidarizzato coi compagni e familiari delle vittime promuovano un forte movimento di solidarietà internazionalista e proletaria in appoggio alla protesta operaia, esigendo dal governo del presidente Hugo Chávez l'investigazione del crimine e la punizione degli autori.

È necessario sottolineare che ammazzando questi compagni, i sicari e i mandanti, hanno voluto colpire dirigenti del movimento operaio venezuelano con una lunga esperienza di lotta.

Richard Gagliardo era il presidente dell'Unt di Aragua, Luis Hernández dirigente sindacale della Pepsi Cola e Carlos Requena dell'impresa Produvisa-Conasat. I compagni sono stati colpiti dai sicari mentre tornavano da una manifestazione di sostegno alla lotta dei lavoratori dell'impresa multinazionale di latticini Alpina. Già il mattino dell'agguato mortale avevano subito insieme ai 400 lavoratori dell'Alpina la repressione del governo regionale. L'impresa voleva chiudere la fabbrica e i lavoratori l'hanno quindi occupata.

"Richard Gagliardo è stato candidato al Consiglio legislativo dello Stato di Aragua e Luís Hernández è stato candidato a sindaco del municipio di Zamora (Villa de Cura), per l'Unità Socialista di Sinistra (Usi), entrambi avevano partecipato ai comizi celebrati domenica 23 novembre, quando questa organizzazione operaia e socialista li ha presentati come candidati indipendenti in opposizione alla borghesia golpista e al chavismo. Carlos Requena era un conosciuto delegato alla prevenzione attivo nelle battaglie per la salute sui luoghi di lavoro e per migliori condizioni lavorative.

Per questi motivi questi tre compagni erano detestati dalle forze della destra locale, legata a bande criminali.

Sappiamo dunque che si tratta di un crimine politico contro l'organizzazione e la mobilitazione indipendente dei lavoratori. Per questo è necessario esigere l'immediata inchiesta e l'arresto di questi sicari, così come dei mandanti morali" (dalla dichiarazione della Ust, sezione venezuelana della Lit).

Il brutale assassinio di tre dirigenti operai e socialisti in Venezuela è un colpo al movimento operaio di questo Paese con ripercussioni in tutta l'America Latina e nel mondo.

Il Venezuela vive un processo rivoluzionario in cui il movimento operaio è riuscito in anni di lotta a sconfiggere il golpe militare appoggiato dall'imperialismo nel 2002 e la "serrata" padronale del Pdvsa nel 2003. Le masse popolari venezuelane hanno ampiamente dimostrato la loro volontà rivoluzionaria affrontando la destra, lottando e rischiando la vita per i posti di lavoro e per la terra.

L'assassinio di dirigenti sindacali non è nuovo. È lo strumento utilizzato dal padronato e dalle burocrazie per cercare di distruggere il movimento operaio organizzato e porre fine alla situazione rivoluzionaria in Venezuela. Non è casuale che abbiano attaccato dirigenti dell'Unt di Aragua, una delle organizzazioni più combattive del Paese.

Il governo di Chávez, che si proclama socialista, è ben lungi dal costituire una reale difesa contro gli omicidi di lavoratori, e come minimo assiste passivamente. E sono anni che i lavoratori e i contadini venezuelani sono vittime di omicidi. Nei dieci anni di governo di Chávez questi attacchi non sono cessati e hanno continuato a colpire le migliori avanguardie di lotta. In tutti questi anni non è stato perseguito né incarcerato né un sicario né un mandante di questa barbarie contro il movimento operaio e contadino. Già prima di questo ultimo attentato erano stati assassinati altri quattro sindacalisti dell'Unt ad Aragua. La polizia ha represso i lavoratori della sanità di Maracay così come i lavoratori della Sidor e ha caricato a colpi di fucile la manifestazione dei lavoratori del petrolio nello Stato di Anzoategui.

Così, mentre il governo di Hugo Chávez permette la repressione dei lavoratori, il padronato e i proprietari terrieri si sentono sicuri e non si fanno scrupoli nel massacrare i lavoratori.

Non si può più permettere che la pratica degli omicidi di lavoratori si imponga come un fatto normale. Oggi colpiscono i compagni dell'Unt di Aragua, domani colpiranno altri dirigenti operai o militanti venezuelani. Se questa pratica si impone in Venezuela -una pratica che è già abituale in Colombia, ad esempio- si diffonderà in tutta l'America Latina.

Bisogna dire basta ora a questa pratica criminale che finora è rimasta impunita.

La Lega Internazionale dei Lavoratori - Quarta Internazionale fa appello a tutte le organizzazioni sindacali e popolari, ai partiti operai e alle organizzazioni democratiche perché sia promossa una Campagna Internazionale che esiga un'inchiesta e la punizione degli assassini di Richard Gagliardo, Luis Hernandez e Carlos Requena.

- Appoggiamo incondizionatamente il piano di lotta dell'Unt e dei sindacati di Aragua e a tutte le iniziative prese da queste organizzazioni contro questi crimini!

- Appoggiamo incondizionatamente le misure disposte da queste organizzazioni per costituire comitati di autodifesa nei sindacati e ci mettiamo a disposizione per questo compito!

- Facciamo appello a tutte le organizzazioni operaie, popolari e democratiche a manifestare davanti alle ambasciate del Venezuela in tutti i Paesi del mondo, per esigere dal governo venezuelano una inchiesta su questo crimine e la punizione dei colpevoli!

- Facciamo appello a tutte le organizzazioni sindacali e politiche a inviare pronunciamenti in questo senso al governo del presidente Chávez!

COMPAGNI RICHARD GAGLIARDO, LUIS HERNÁNDEZ E CARLOS REQUENA:

HASTA EL SOCIALISMO! SIEMPRE!

Segretariato Internazionale della

Lega Internazionale dei Lavoratori - Quarta Internazionale (Lit - QI)

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