Noi vogliamo il socialismo

Cosa centra parlare di socialismo alla manifestazione contro il razzista Salvini e i fascisti di Casa Pound?

Compagni,

il problema è tutto qui. Di cosa è espressione questa feccia reazionaria se non della barbarie che la crisi del capitale incessantemente produce, se non della più becera e brutale merda ideologica che il capitalismo genera al fine di mettere gli sfruttati gli uni contro gli altri, perché la rabbia sociale prodotta dalla crisi si sfoghi solo e unicamente in una guerra intestina tra gli sfruttati, a tutto vantaggio degli sfruttatori e della sopravvivenza del loro sistema?

L'anti-comunismo è la caratteristica più essenziale dei movimenti autoritari, a tutte le latitudini. La loro possibilità di crescita è data proprio dalla mancanza di una alternativa concreta che si contrapponga a questo marcio sistema.

C'è chi parla ancora di libertà democratiche, di uscire dalla crisi con gli investimenti, di nuovi modelli di sviluppo, di conquista di spazi liberati, di “rivendicazioni radicali” come i diritti, il reddito, gli spazi. Ma tutto questo, sganciato dall'indicazione chiara del socialismo come unica alternativa possibile alla crisi, significa alimentare l'illusione di un “capitalismo dal volto umano”, ossia cercare di salvare il capitalismo dai capitalisti stessi. Illusioni che hanno come unico risultato di disarmarci rispetto alla reale posta in gioco: la sopravvivenza del sistema del profitto (con tutto ciò che ne consegue e che si sta verificando in termini di miseria, guerra e devastazione ambientale) o il suo superamento.

Non si può continuare in eterno a girare attorno ai problemi: se dilagano guerre, xenofobia e razzismo, se i lavoratori italiani e del mondo intero son incapaci di reagire, ciò avviene perché si è perso il senso di una alternativa, la capacità di collegare le lotte immediate alla più grande battaglia per un mondo nuovo:

Ricostruire il senso dell'alternativa, ribadire la necessità del socialismo è la più grande urgenza del momento, anche quando denunciamo i razzisti e anti-comunisti della Lega e di Casa Pound.

Confrontati, organizzati con noi.