Martedì 9 ottobre, poliziotti in divisa si sono presentati presso le abitazioni di tre giovani del Laboratorio politico ISKRA di Bagnoli - ed a casa di una disoccupata degli Mdf (movimento dei disoccupati zona flegrea) - per consegnare un avviso di convocazione presso il Commissariato di Bagnoli. Le accuse sono: “radunata sediziosa”, lesioni, violenza a pubblico ufficiale, presidio non autorizzato, concorso tra persone, invasione e occupazione di suolo pubblico.

Questo atto di Stato, con finalità semplicemente intimidatorie e repressive, fa seguito alla partecipazione da parte dei compagni di ISKRA al presidio organizzato il 27 Luglio, durante l'inaugurazione farsa della Porta del Parco dentro Bagnoli e alla manifestazione avvenuta il 3 ottobre presso Città della Scienza durante il convegno "Futuro Remoto"; solite passerelle istituzionali alle quali il sindaco De Magistris non ha fatto mancare la propria presenza.

Avendo appreso dal sito web del Laboratorio ISKRA la notizia, ci siamo sentiti di scrivere questo comunicato di denuncia e di solidarietà verso i giovani di ISKRA che i nostri compagni di Napoli conoscono personalmente e con i quali hanno sempre avuto rapporti molto cordiali.