Dagli USA: una lettera sulle condizioni dei lavoratori

Qui da me ci sono problemi a riguardo del contratto in tempi di austerità (“austerity contract”). I sindacati dei lavoratori statali hanno proposto un contratto che comportava per i dirigenti un taglio del 3% sugli stipendi e 100 milioni di dollari in altri tagli, ma esso è stato bloccato nell'iter legislativo da due deputati democratici uscenti che hanno deciso di voltare le spalle ai loro partner nei sindacati. Si riporta che il presidente dell'AFSCME (“American Federation of State, County and Municipal Employees” - Federazione Americana degli impiegati statali, comunali e della contea) abbia definito “puttana” il deputato che ha preso la decisione di bloccare il contratto. Un fatto senza precedenti tra i nostri educatissimi politici di provincia.

Il subentrante Partito Repubblicano ora chiederà maggiori concessioni, sotto la minaccia del non riconoscimento dei sindacati, se non la messa fuori legge degli stessi, con la dichiarazione dello “Stato de-sindacalizzato” (“Right to work state”: Stato in cui non è “richiesta” l'appartenenza ad un sindacato per l'assunzione. NdTrad) il che comporterebbe nessuna organizzazione del lavoro di alcun tipo (ovvero si avrebbe il “diritto” di tornarsene dritti a lavorare). La tensione di questo periodo è a un livello che non si vedeva dagli ultimi scioperi dei lavoratori statali agli inizio degli anni '80. Il prossimo anno porterà cattive notizie per i lavoratori, qualunque cosa accada. AFSCME è stata fondata a Madison: schiacciarla nella sua città natale potrebbe essere la chiave per la riorganizzazione del settore statale in questa area. Nel prossimo anno l'amministrazione statale si muoverà per attaccare i lavoratori statali, gli insegnanti e il sindacato degli insegnanti di Madison, dato che una volta esso era indipendente ed è visto dall'amministrazione dello Stato come un ostacolo alla riforma dell'istruzione. Probabilmente ci saranno concessioni epiche da parte dei sindacati del settore statale. Se sarà proclamato uno sciopero, esso sarà schiacciato.

Ironia della sorte, ora sto lavorando per AFSCME come dipendente. La scelta era tra questo lavoro, il sacerdozio o l'esercito. In ogni caso, qui 39.000 lavoratori (il numero reale è un po' superiore) hanno appena visto distrutte le loro speranze di un contratto “un po' meno peggiore”. Ritengo che il sindacato si sia impegnato a non proclamare scioperi, ma potrebbe non avere avuto scelta, dato che l'atteggiamento dell'amministrazione in arrivo non è quello del dialogo.

I media attaccano con il pretesto che i lavoratori statali ottengono indennità leggermente migliori rispetto ai lavoratori del settore privato, i quali il più delle volte non hanno alcuna indennità. Ironicamente la retribuzione tra posti di lavoro del settore pubblico e privato è la stessa. Le pensioni che vengono dipinte come sontuose, in realtà sono di un importo medio di 19-20 mila dollari all'anno, il che è molto modesto. Lo stipendio per manager e amministratori è scandalosamente alto: stipendi di migliaia di dollari solo per licenziare la gente e distruggere/riorganizzare il lavoro in modo che i sottoposti non possano svolgere i propri compiti - ma conosciamo i manager. La loro retribuzione rimarrà probabilmente inalterata. Il settore pubblico è il più vasto settore di occupazione a livello locale per quanto ne sappia. I lavoratori in questione sono i meno pagati tra gli impiegati statali: custodi, guardie carcerarie e impiegati d'ufficio. Non esattamente quelli che prosciugano le casse dello Stato, impiegate per lo più per pagare le strutture carcerarie, gli aiuti ai comuni, le strade e - naturalmente - il rimborso del debito.

L'amministrazione dell'università statale ha in programma alcune misure per spingere gli studenti locali fuori dall'università statale di Madison, eliminando la regolamentazione che consente a una certa percentuale di persone provenienti dal Wisconsin di frequentare “l'ammiraglia” dell'istruzione superiore statale. Ciò porterà a politiche di ammissione basate sullo svuotamento delle tasche di un corpo studenti composto interamente da studenti non di questo Stato, che pagano tasse molto più alte, costringendo gli studenti locali in scuole tecniche superiori e nelle università statali più piccole. Queste misure si accompagneranno agli aumenti delle tasse scolastiche e alla rimozione dei limiti agli aumenti delle stesse. Esse potrebbero triplicare nei prossimi dieci anni se il piano passerà, cosa che, in un modo o nell'altro, succederà. L'attività principale dell'università di oggi è lo sviluppo di marchi e merchandising sportivo da vendere alle imprese capitalistiche. Gli studenti non si sono ancora accorti di ciò che è in serbo per loro.

L'anno che verrà potrebbe portare molti conflitti qui da me. Vi terrò aggiornati.

ASm

Battaglia Comunista

Mensile del Partito Comunista Internazionalista, fondato nel 1945.