November 2024
Il partito e la rivoluzione
Ho letto con estremo interesse un vostro saggio sulla cosiddetta rivoluzione sociale spagnola. Condivido l'analisi in base alla quale l'appoggio offerto dagli anarchici alla borghesia ha reso la collettivizzazione funzionale agli interessi di quest'ultima e quindi vanificato ogni prospettiva autenticamente rivoluzionaria.
Desidero sapere se, in caso di rivoluzione, il Partito potrebbe costruire la nuova società socialista assieme ad altri soggetti politici (anarchici piuttosto che di altre componenti della sinistra comunista) oppure pretenderà che tutta la classe lavoratrice si raccolga sotto le sue insegne sotto pena di compromettere il processo storico rivoluzionario ?
Pongo questa domanda perchè sul sito della CCI ho letto che loro hanno avviato una collaborazione con anarcosindacalisti russi.
Start here...
- Navigating the Basics
- Platform
- For Communism
- Introduction to Our History
- CWO Social Media
- IWG Social Media
- Klasbatalo Social Media
- Italian Communist Left
- Russian Communist Left
The Internationalist Communist Tendency consists of (unsurprisingly!) not-for-profit organisations. We have no so-called “professional revolutionaries”, nor paid officials. Our sole funding comes from the subscriptions and donations of members and supporters. Anyone wishing to donate can now do so safely using the Paypal buttons below.
ICT publications are not copyrighted and we only ask that those who reproduce them acknowledge the original source (author and website leftcom.org). Purchasing any of the publications listed (see catalogue) can be done in two ways:
- By emailing us at uk@leftcom.org, us@leftcom.org or ca@leftcom.org and asking for our banking details
- By donating the cost of the publications required via Paypal using the “Donate” buttons
- By cheque made out to "Prometheus Publications" and sending it to the following address: CWO, BM CWO, London, WC1N 3XX
The CWO also offers subscriptions to Revolutionary Perspectives (3 issues) and Aurora (at least 4 issues):
- UK £15 (€18)
- Europe £20 (€24)
- World £25 (€30, $30)
Take out a supporter’s sub by adding £10 (€12) to each sum. This will give you priority mailings of Aurora and other free pamphlets as they are produced.
ICT sections
Adverts
Glasgow Bookfair
RED AND BLACK CLYDESIDE BOOKFAIR
The CWO will have a stall at the Red and Black Clydeside Bookfair, there will also be an NBWCW meeting.
When: Saturday, 7 December 2024
Where: Quaker Meeting House, 38 Elmbank Cres, Glasgow G2 4PS
Belfast Bookfair
BELFAST RADICAL BOOKFAIR
The CWO will have a stall at the Belfast Radical Bookfair.
When: Saturday, 30 November 2024
Where: Peter Froggatt Centre (3rd Floor), 7-9 College Park E, Belfast BT7 1PS
IWG Meetings
IWG MEETINGS
The IWG will be holding regular in-person meetings where sympathizers are encouraged to come and get in contact.
New York: Last Saturdays of the month 3:30pm at Peculier Pub (145 Beecker St)
Philadelphia: Last Saturdays of the month 11am at B2 cafe (1500 E Passyunk Ave)
Columbus: Last Sunday of every month, from 8PM-10PM, at Kafe Kerouac (2250 N High St, Columbus, OH).
Los Angeles: Please contact to get in touch.
Means of contact:
Email: us@leftcom.org
Instagram: @iwg.official
Facebook: @iwgusa
Twitter: @IWGOfficial
Recent publications
Aurora is the broadsheet of the ICT for the interventions amongst the working class. It is published and distributed in several countries and languages. So far it has been distributed in UK, France, Italy, Canada, USA, Colombia.
November 2024
- Editorial
- Indigenous Radicalism Pursues Reconciliation with Capital
- Sahel : Locus of Imperialism in Africa?
- Return of Inflation: A Review
- Populism, Trumpism, and Democracy - How About Communism?
- Capitalism's Environmental Destruction & Imperialism
1919 is the journal of the two North American affiliates of the ICT, Klasbatalo and Internationalist Workers' Group.
September 2024
Mutiny is the bulletin of Klasbatalo. Mutinerie est le bulletin de Klasbatalo.
Out now!
Journal of the Communist Workers’ Organisation -- Why not subscribe to get the articles whilst they are still current and help the struggle for a society free from exploitation, war and misery? Joint subscriptions to Revolutionary Perspectives (3 issues) and Aurora (our agitational bulletin - 4 issues) are £15 in the UK, €24 in Europe and $30 in the rest of the World.
Written by Jock Dominie. £12, 276pp.
The Russian Revolution remains a landmark event in history. For the bourgeois historians, the October Revolution is thought to be a tragedy that set back the achievements of the “democratic” February Revolution, and allowed the Bolsheviks to wreak havoc on their citizens and the world. For the Stalinists, the events of 1917 paved the way for the birth of the USSR, which they point to as a prototypical example of “socialism in one country”. In reality, the February and October Revolutions were both part of the same proletarian revolution.
The book can be ordered by emailing us at uk@leftcom.org and asking for our banking details, or by donating the cost of the publications required via Paypal using the “Donate” button. Postage charges should be added. If in the UK, and paying direct to our bank account, first class postage is free. If via Paypal add £2. For Europe cost of a copy with postage is €20 (EUR), for Australia it is $42 (AUD) and for the USA and anywhere else in the world it is $27 (USD).
User login
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.
Il Partito non può pretendere
Il Partito non può pretendere niente dal proletariato, tantomeno sostituirsi ad esso nel processo di edificazione del socialismo: o riesce a conquistarne la direzione, almeno parzialmente, oppure la classe lavoratrice andrà verso altri lidi.
Gli anarchici che in Spagna diedero il loro appoggio al governo del fronte borghese repubblicano sicuramente sbagliarono, ma questo non significa che tutti gli anarchici di oggi rivendichino quella scelta.
Io penso che una collaborazione con altre forze rivoluzionarie verso l'obiettivo della conquista del potere politico da parte del proletariato sia possibile e auspicabile. Dopodiché, nell'arena politica dei Consigli, proletari, compagni, organizzazioni si confronteranno per decidere in che modo uscire dal capitalismo e quale nuova società costruire.
Ciao Red,
Ciao Red,
quello che Gek chiama collaborazione con altre forze rivoluzionarie, significa, di fatto, l'adesione al programma rivoluzionario: se altre forze politiche rivoluzionarie aderiranno al programma, la collaborazione viene da sé. Nel 1917, anarchici e SR di sinistra fecero proprio il programma bolscevico e dunque collaborarono coi bolscevichi stessi, pur non diventantando bolscevichi. C'è un libretto interessante di Victor Serge - ora introvabile, credo, se non nelle biblioteche - che si chiama "Gli anarchici e la rivoluzione russa", dove, tra le latre cose, si dice che paradossalmente, ma non tanto, solo i bolscevichi attuarono alcune degli obiettivi storici dell'anarchismo, tra cui, in primis, l'abbattimento dello stato borghese.
Altra cosa: è vero che nei consigli ci dovrà essere la più grande libertà possibile di discussione e di confronto, ma sulla base, sempre, del percorso rivoluzionario a cui i consigli hanno aderito e di cui sono espressione. Essendo i consigli gli organi del potere di classe, o si muovono sul binario di un vero programma rivoluzionario oppure ben presto cessano di essere espressione della dittatura del proletariato - cioè l'esercizio esclusivo del potere da parte del proletariato - e si riducono ad essere qualcosa d'altro, che non c'entra niente col superamento del capitalismo e la transizione a un'altra società, quella senza classi, sfruttamento ecc. ecc.
Infine, è vero che non tutti gli anarchici oggi rivendicano l'esperienza spagnola, ma, a mia conoscenza, le correnti più importanti, come la FAI, sì, dunque rivendicano la partecipazione a un governo borghese, mentre non perdono occasione di tirare fuori Kronstadt come principale capo d'accusa contro Lenin e la concezione stessa del partito. A questo proposito, Kronstadt cioè, vedi gli articoli che abbiamo pubblicato anche sul sito.
Sottolineo, però, che potrei benissimo sbagliarmi, perché non conosco bene i meandri dell'anarchismo, ma per quanto mi concerne non ho mai sentito un anarchico prendere criticamente le distanze dall'esperienza anarchica nella Spagna del 1936, buttando anzi nello stesso calderone le diversi correnti dell'anarchismo (Durruti e la Montseney, per esempio).
Ciao Red,
Smirnov.
Ciao Smirnov,
Ciao Smirnov,
ho letto il documento in cui si affronta il tema Kronstadt ed anche quanto vanno sostenendo gli anarchici sull'argomento. Mi è parso di capire che lo stesso Lenin, che in un primo momento promosse l'alleanza con gli anarco-sindacalisti, in un secondo tempo li escluse dal processo rivoluzionario. Bisognerebbe capire perchè questo avvenne. Gli anarchici dicono di sentirsi traditi dai bolscevichi in cui, inizialmente, riposero le loro speranze (anche se qualcuno cita Bakunin che, a loro dire, avrebbe previsto questo tradimento).
Credi che l'estromissione degli anarchici si rese inevitabile alla luce della loro appartenenza contadina e piccolo borghese ?
Ringrazio te e Gek per la vostra disponibilità.
Ciao Red,
Ciao Red,
penso che prima o poi, inevitabilmente, si sarebbe arrivati alla rottura con gli anarchici, per la diversa impostazione di fondo relativa al percorso rivulizionario sul superamento della società di classe. Certi gruppi anarchici e/o individui si ritennero traditi dai bolscevichi, se non ricordo male, per le misure autoritarie - io direi inevitabili, date le circostanze - che presero; tuttavia, ripeto, il dato di fondo è la diversità di impostazione generale.
A questo proposito, penso che la lettura di certe pagine del libro di Victor Serge, "L'anno primo della rivoluzione russa", sia utile possa dare una mano a capire quanto avvenne allora.
Ciao ancora,
Celso