Thyssenkrupp

Di seguito il testo della nuova canzone (scaricabile dal sito).

Mi hanno detto che

io non esisto più

tanto è vero che

se cado nessuno mi tira su

e c’è da aggiungere

che infatti quando muoio ogni giorno e in ogni dove

nessuno si accorge di me

Son partito anni fa

destinazione Torino

piena di spettri la città

che come me si chiamano “Nessuno”

vasta e grigia la periferia

schiere di immobili giganti

le prigioni della borghesia

ma se fossero titani dormienti e un giorno alzassero la testa

spazzerebbero tutto via

Chiusi nella fonderia

noi scherziamo col fuoco

tutti i giorni all’inferno e sia

però non è un bel gioco

anzi è proprio una porcheria

ma al padrone costiam poco e se qualcuno poi si scotta

non è certo un dramma, via!

Dicembre ’07, un giorno come un altro

l’ingranaggio del sistema macina le nostre vite... ma!

Cos’è successo? Ah! Una tragedia!

Troppi i morti ed i feriti, ne parlano anche i media

Tutti i morti erano operai

ah, beh, d’accordo, meno male, dai

forse un minuto di silenzio alla Scala basterà

Lo dice il boss del Quirinale

è un’emergenza nazionale

qualche cosa bisogna fare

ma adesso, per piacere, poche palle, ritornate a lavorare

senza il vostro sangue, oltre al sudore, l’ingranaggio non può andare

la vita è assai crudele, asciugate gli occhi e tornate giù

Con i compagni ero al funerale

del nostro settimo caduto

una beffa, un ghigno al nostro male

le corone di fiori del nemico

come a dire, scusa tanto, ma il prossimo sei tu!

Io e gli altri miei compagni no, non ci abbiamo visto più

e i dorati omaggi del padrone abbiam tirato giù

sognando un giorno colpi di cannone sulla Thyssenkrupp

Forum: 

diffusione

credo che tutti quelli che frequentano il sito dovrebbero diffondere tra i loro contatti il link della canzone

ibrp.org

Proprio bella. Bravo Gek: e ha ragione Lotus sulla diffusione.

io l' ho messa nel mio blog

Bella!

Quanto alla diffusione: sarà fatto.