migranti e lotta di classe

io vivo credo nella citta' (prato) in proporzione agli abitanti con la piu' grande comunita' cinese d'europa o una tra le prime. i cinesi vivono in capannoni a volte anche di 50 o piu' persone in stato di schiavitu' legalizzata e nella completa illegalita'. dato che la coscienza di classe tra i lavoratori italiani e' ormai pari allo 0 ne deduco che portare i lavoratori cinesi dalla parte della lotta di classe sia ancora piu' arduo per usare un eufemismo. insomma come unire la classe?

Forum: 

UNA domandina da poco... eh!

scherzo, io credo che sia sbagliato il punto di vista. Non esiste "a bocce ferme" la possibilità per le avanguardie di produrre movimenti sociali, questa ipotesi è quella del soggettivismo, del movimentismo, che vorrebbero attivare per motu proprio i movimenti sociali. ovviamente le cose non stanno così. i movimenti sociali si producono, dove, se quando... a causa dell'erompere delle contraddizioni sociali che attivano settori sociali. il punto è come? in che modo? verso dove? è qui che entriamo in gioco noi. se movimenti sociali (magari anche prodotti su una base proletaria ma nazionalista) incontrano un'avanguardia di classe capace di denunciare l'ideologia dominante e di dirigerle in direzione classista... qualcosa può succedere. il nostro punto di vista risponde quindi alla tua domanda in maniera indiretta: ossia attraverso l'aggregazione e l'organizzazione delle poche avanguardie che oggi si producono in un quadro di classe, per costruire quel minimo di organismo dal quale, solo, se qualcosa può nascere, qualcosa nascerà.