Mank’ è kan è una realtà nata da pochi mesi a San Giovanni a Teduccio, zona periferica di Napoli. Tra camorra e degrado, Mank’ è kan ha cercato di rappresentare una possibilità di crescita e socializzazione - soprattutto per giovani e bambini - attraverso feste, videoproiezioni e attività artistico-culturali. Il 12 aprile lo spazio è stato oggetto di una azione vandalica, di natura ignota (diciamo…). Ed ancora “ignoti” hanno dato alle fiamme il centro di questa attività, per ben due volte, a distanza di pochi giorni. Evidentemente c’è chi ha visto questa realtà come un ospite indesiderato, che in qualche modo potesse essere da intralcio al totale controllo del territorio. Evidentemente c’è chi nel degrado, tipico delle periferie napoletane (e non solo) ci sguazza con gran piacere. La camorra trova proprio in queste realtà, volutamente mantenute del degrado, terreno fertile per i propri affari. E Ovviamente si tratta di affari borghesi… mossi dalla logica del profitto e dello sfruttamento. In questa fase di crisi economica la “malavita” sta assumendo un ruolo sempre più di primo ordine: vista la capacità che ha di racimolare capitali attraverso le attività criminali per poi poterli investire nella economia diciamo… legale.

Contro la camorra, contro ogni borghesia, contro il capitalismo. Odia e combatti questo sistema infame.