Interclassista quindi reazionaria. Non può far altro che portare il proletariato alla sconfitta basandosi sulla accettazione delle differenze di classe e sulla gestione delle relazioni tra operai e padroni all'insegna della collaborazione e della concordia sociale. Quindi pura illusione e mistificazione delle reali basi materiali sulle quali poggia la nostra società. La valorizzazione delle merci e del capitale passa obbligatoriamente attraverso lo sfruttamento della forza lavoro, altro non è dato, per cui o si cambia alla radice questo diabolico meccanismo altrimenti si subisce oggettivamente il dominio economico e sociale della borghesia con tutti quel che ne deriva e che è sotto gli occhi di tutti quelli che vogliono vedere. Tertium non datur!
Sono d'accordo con Strambotto. In sostanza: anche la più radicale delle dottrine cristiane (ad esempio la teologia della liberazione, ecc.) non prevede l'affossamento del capitalismo e l'edificazione di una società senza classi e frontiere, al massimo una limatura degli effetti più terribili della dittatura borghese. Con quale prospettiva, dunque? La conservazione dell'esistente. Tanto, per i preti di ogni risma, avremo giustizia e felicità solo nel regno dei cieli.
Sono stupito e anche annoiato dai discorsi intorno alla chiesa, e' sempre stato non altro che uno strumento del potere corrente nei secoli dei secoli...e' variata la forma per abbindolare i poveracci in corso , ma il fine non e' mai cambiato: fare schiavi! L'unico ammirazione e' che hanno capito sempre in anticipo sui tempi di cosa "il poveraccio" aveva bisogno per credersi felice del nulla che aveva...si sono inventati persino "un socialista pacifista" che si sarebbe sacrificato per mantenere tutti in schiavitu'. Non vi e' alcun punto che ci possa avvicinare, la chiesa e' la frusta con la quale "il sistema" tiene buono "il poveraccio"
Compito della Chiesa non è quello di liberare gli schiavi, ma di renderli mansueti
S.Bonaventura da Bagnoregio
La 'Patristica' accredita San Bonaventura come un Padre della Chiesa. Stranamente Sant'Ambrogio, altro Padre della Chiesa e che la Chiesa oblitera, diceva che la proprietà è un prestito fatto dalla collettività al singolo e che la collettività può riprendersi quando vuole.
Interclassista quindi
Interclassista quindi reazionaria. Non può far altro che portare il proletariato alla sconfitta basandosi sulla accettazione delle differenze di classe e sulla gestione delle relazioni tra operai e padroni all'insegna della collaborazione e della concordia sociale. Quindi pura illusione e mistificazione delle reali basi materiali sulle quali poggia la nostra società. La valorizzazione delle merci e del capitale passa obbligatoriamente attraverso lo sfruttamento della forza lavoro, altro non è dato, per cui o si cambia alla radice questo diabolico meccanismo altrimenti si subisce oggettivamente il dominio economico e sociale della borghesia con tutti quel che ne deriva e che è sotto gli occhi di tutti quelli che vogliono vedere. Tertium non datur!
Sono d’accordo con
Sono d'accordo con Strambotto. In sostanza: anche la più radicale delle dottrine cristiane (ad esempio la teologia della liberazione, ecc.) non prevede l'affossamento del capitalismo e l'edificazione di una società senza classi e frontiere, al massimo una limatura degli effetti più terribili della dittatura borghese. Con quale prospettiva, dunque? La conservazione dell'esistente. Tanto, per i preti di ogni risma, avremo giustizia e felicità solo nel regno dei cieli.
La nostra è un'altra strada.
ancora la chiesa?
ancora la chiesa?
Sono stupito e anche annoiato dai discorsi intorno alla chiesa, e' sempre stato non altro che uno strumento del potere corrente nei secoli dei secoli...e' variata la forma per abbindolare i poveracci in corso , ma il fine non e' mai cambiato: fare schiavi! L'unico ammirazione e' che hanno capito sempre in anticipo sui tempi di cosa "il poveraccio" aveva bisogno per credersi felice del nulla che aveva...si sono inventati persino "un socialista pacifista" che si sarebbe sacrificato per mantenere tutti in schiavitu'. Non vi e' alcun punto che ci possa avvicinare, la chiesa e' la frusta con la quale "il sistema" tiene buono "il poveraccio"
San Bonaventura da Bagnoregio
San Bonaventura da Bagnoregio
La 'Patristica' accredita San Bonaventura come un Padre della Chiesa. Stranamente Sant'Ambrogio, altro Padre della Chiesa e che la Chiesa oblitera, diceva che la proprietà è un prestito fatto dalla collettività al singolo e che la collettività può riprendersi quando vuole.