Chi finanziò la Rivoluzione bolscevica?

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I comunisti.

Strana domanda...

Secondo alcune fonti la rivoluzione sarebbe stata finanziata da Berlino:

archiviostorico.corriere.it

Berlino fece passare Lenin nel famoso treno piombato, che diede anche un contributo economico ai bolscevichi mi sembra molto meno credibile ma può anche essere: la Germania sperava che in Russia scoppiasse una rivoluzione perché così - come in effetti è accaduto - sarebbe uscita dalla guerra e l'impero germanico non avrebbe più dovuto combattere su due fronti.

Ciò che la Germania non aveva previsto è che nel giro di un anno e mezzo, grazie anche alla sconfitta militare tedesca, la rivoluzione si sarebbe espansa oltre i confini russi e avrebbe raggiunto Berlino.

Sfruttare le contraddizioni interne al fronte borghese è parte integrante della tattica comunista. I generali tedeschi mi fanno passare perché vogliono indebolire lo zar? Bene. Mi danno anche dell'oro? Benissimo. Peggio per loro. L'importante è mantenere la più totale autonomia politica. E questo Lenin lo ha sempre fatto, anzi, il suo motto internazionalista era: espandere la rivoluzione oltre i confini russi. La Germania e i suoi generali erano serviti.

E c'erano anche menshevichi sul famoso treno piombato. L'accuso di "oro tedesco" era prima fatto dal governo di Kerensky per giustificare la dichiarazione di illegalita contro i bolshevichi dopo i giorni di luglio (1917). Piu tardi vari storici hanno ricercato il tema ma senza risultati decisivi e ce ne frega perche non era l'oro tedesco chi ha fatto la rivoluzione ma la coscienza della clase operaia russa e per questo non si paga perche la coscienza cresce nei cervelli e i cuori di miglaia di operai.

Esatto. Tra l'altro in quell'articolo si parla di "colpo di stato" bolscevico, che è una contraddizione in termini (ovviamente cercata per screditare la rivoluzione): i colpi di stato li fanno i vertici militari che dispongono del monopolio della violenza e che possono quindi imporre il dominio dei pochi, cioè i borghesi, sui molti, cioè i proletari. Quando i bolscevichi hanno guidato la rivoluzione avevano dietro di sé la maggioranza dei soviet, cioè le assemblee che rappresentavano il potere delle masse operaie e contadine.

Altro che colpo di stato. La Rivoluzione d'Ottobre è stata la più grande sfida al dominio classista che la storia abbia mai conosciuto.