basta viaggiare su un treno od un autoubus per scoraggiarsi a sentire i discorsi della cosiddetta "gente";

che poi non ripete altro che quello che sentono in tv/leggono sui giornali, chi li legge, rielaborato poco o tanto secondo i propri strumenti.

quelle che dicono di mussolini sono le degne figlie di quelle che lo osannavo in piazza quando era vincente e poi lo hanno sputato quando è stato sconfitto.

quello che diciamo noi è ostico xchè costringe a mettere in discussione tutto il Sistema - con tutte le sue presunte certezze che esso ha radicato "nelle masse" nelle ultime 2-3 generazioni.

Fascismo popolare.

Un saluto a tutti! Ben tornati dalle vacanze! Già, la conversazione spicciola con la massa della classe è scoraggiante. Nel caso delle vecchiette, io come sempre, sarei molto duro. Qui la propaganda non serve ad illuminare, ma a distruggere. Non si può cambiare il modo di pensare ,a persone di 60 anni: questo è l'elettorato della borghesia. A noi restano i giovani. Saranno i giovani che pagheranno gli errori dei padri e delle madri. Non è solo propaganda borghese, è il piccolo borghese che alberga in ogni proletario! Che fare? Essere dei comunisti sempre ed ovunque, a rischio di buscarle. In fatti ardrò a volantinare alla festa dei giovani della lega...Saranno dei giovani a volantinare, ed io matusa quarantenne farò la mia parte. Viva i giovani comunisti! Viva il futuro dell'umanità! Saluti rossi.