Moschea

Adesso vi voglio far ridere un po' anche se sarà un riso amaro. Così insultiamo anche un po' i borghesi e non solo quelli di lotta Ok??

Da pochi mesi lavoro in una ditta vicino bologna che fa canne da pesca dai 2000 euro in su, la reglass. Non comprate mai le canne reglass. Il titolare, ricco di famiglia abita in una villa principesca vicino al pilastro, su via san donato, per chi è pratico dei luoghi. Non dev'esseer propriamente un compagno a occhio e croce. Anzi dev'essere anche un po fascista (tanto per rimanere in tema). Comunque il fatto è che gli costruiscono la moschea più grande d'europa di fianco a casa. Proprio a 50 metri. E, udite udite, ha organizzato una manifestazione anti moschea a cui ha convocato tutti i dipendenti della fabbrica. E alcuni degli impiegati sono anche andati. Sembrava un film di fantozzi. Io gli ho cordialmente ricordato che I musulmani immigrati che lavorano nella sua fabbrica e lo aiutano a tenere bassi gli stipendi da qualche parte hanno pur il diritto di pregare. Anche se non sono d'accordo sul fatto che preghino ben inteso.

Mi sa che il contratto non me lo rinnova.

Saluti internazionalisti

Vado alla cena coi colleghi. (l'ultima)

Forum: 

agendo così divide i proletari e così li sfrutta meglio magari personalmente non se rende conto ma oggettivamente è così

interagire è sempre meglio

già molto più interessante, ottima scelta.

Rivolunzio

descrizione interessante. Facci sapere come evolve la cosa.

poi penso che se il boss troverà un qualche business legato alla presenza della moschea e dei credenti diverrà alla svelta sotenitore "dell'inocntro tra le culture" e della "reciproca tolleranza".

Se nn lo trova e gli cala il valore catastale dell'immobile si può sempre chiamare Forza Nuova &Co.

saluti.

Non sono insulti

Non insulto Lotta ma bensì la descrivo così com'è. Gli insulti, e le menzogne, le ghettizzazioni, i tentativi di linciaggio morale e di messa all'indice fanno parte del patrimonio "politico" di Cevetto, Pastorino, Saguato e compagnia bella, non certo miei. Comunque sono sempre felice di incrociare la sciabola con te, è vittoria sicura. P.S. non ho la preccupazione di sembrare rassicurante o "buono", come vedi, non devo convincere la gente a darmi del denaro.

Già oggi parlavo con un capofabbrica che diceva che la moschea potrebbe essere un patrimonio usabile anche dalla ditta per esempio per cercare di assumere qualche operaio a basso costo. Lo diceva ironicamente ma evidentemente ha capito il concetto. Almeno lui che deve assumere in continuazione extracomunitari con contratti ridicoli di 2 mesi o giù di li, che non vengono mai rinnovati anche se gli operai in questione lavorano più che bene.

A proposito, sapete che in fabbrica con me ci lavora un pakistano che fino a 2 mesi fa era il titolare dell'alimentari sotto casa mia dove spesso andavo a far la spesa?? Ha venduto e si è fatto assumere li per avere un po' più di tempo per la famiglia, visto che gli è nato ora il secondo figlio, e adesso rischia di rimaner senza lavoro. Il contratto gli scade domani e nessuno si è ancora degnato di parlargli di rinnovo.

Fai bene Zazza, evitami, è meglio per te. Ma non ti illudere, qui hai poco da raccogliere!

Rispondo al forum circa l'incontro di Milano. Ripete giova! Noi e voi facciamo entrambi attività, differiamo negli scopi: voi cercate di conservare l'attuale società e magari di trovarvi un posticino tutelato. Noi cerchiamo invece di contribuire a farla diventare qualche cosa d'altro. Non possono esistere "comunisti stipendiati" , i lottaroli sono solo lo strumento di chi li paga, e costui pensa solo a riempirsi le tasche.

come è finita la storia della moschea?

Sulla moschea ci sono novità. Solo sulla moschea vedo. Mi sa che sta prendendo piede la seconda delle ipotesi ventilate da no nick. Il mio "capo" ha costituito un'associazione o qualcosa del genere contro la moschea. Ha anche fatto girare delle impiegate raccogliendo firme e offerte in denaro in favore dell'ass. Da me non è venuto nessuno. Chissa perche?... In più gira un volantino che ha il cip illeggibile che recita legaantidiffamazione""""""""blogspot.com con un numero di telefono 051-8552680.

Sul volantino intitolato "Cosa si cela dentro la Moschea" sono riportati spezzoni di numerosi articoli di "libero", uno di "avvenire" e uno di "civiltà cattolica" più qualche riga del "corriere della sera" che ultimamente ha una sua pagina su Bologna. La prima riga dice: "Perche mai vogliamo a tutti i costi concedere spazio a chi può nuocere alla nostra comunità?". Più in basso c'è la "canzone del piccolo kamikaze" che viene insegnata a bambini di milano in una scuola simile a quella che sarebbe annessa alla moschea. Dell'avvenire è riportato un articolo che inizia dicendo "in Egitto i cristiani vengono continuamente offesi dai loro connazionali" e parla di come la costruzione di chiese cristiane sia osteggiato dal regime egiziano. Se volete posso continuare, ma qui non ci trovo proprio più niente da ridere!

L'impiegata che mi ha portato il volantino era apertamente schierata. Sembrava lei stessa una skin head. Prima l'ho fatta riflettere che tutto questo prodigarsi da parte del nostro titolare non ha nulla a che fare con questioni di ordine sociale ma concerne la sua sfera privata ed in particolare al valore in denaro della sua proprietà. E fin quì son riuscito a farla ragionare. Ma poi pur essendo stata lei ad affermare che senza la presenza degli extracomunitari l'industria italiana si troverebbe in seria difficoltà, per il generale innalzarsi degli stipendi, non è riuscita a smettere di dire "marocchini tutti a casa..." ecc ecc.

Ah ecco… Credo proprio che

Ah ecco... Credo proprio che sia un volantino della "legaantidiffamazionecristiana.blogspot.com" ora vado a darci un'occhiata. Qualcuno mi sa dire di cosa si tratta??

Sono andato a vedere il blog. E molto istruttivo direi...

nn so cosa sia e francamente nn me ne frega un cavolo....ideologia di me..a ocn cui riempire i cervelli.

i proletari in larga maggioranza stanno dalla parte del padrone e ne seguono le idee- nulla di strano, di che ti stupisci?? il senso di appartenenza, la paura, la voglia di apparire "corretti" agli occhi che contano (e comandano), il conformismo , la pura stupidità etc. etc. L'immigrazione poi da noi è un fenomeno molto recente, un quindicennio appena - servirà almeno la 2 generazione di immigrati nati e cresciuti in italia x vedere qualcosa di interessante.

nn x nulla siamo materialisti.

Occore "semplicemente" qualcuno che dica NO, anche da solo xchè no?, che rifiuti i tatticismi e parli chiaro ( se si può).

xchè non inviti nel "tuo" circolo quei lavoratori "schifati" dalla vicenda x discutere semplicemente e - casomai magari ! - uscire con una presa di posizione colletiva sulla vicenda ?? magari potresti sempre convincerne qualcuno a venire a diffondere con te !! ( scherzo ...)

Non si capisce dove vuoi arrivare. Probabilmente da nessuna parte. Ma ti faccio notare che se qualcuno dice NO da solo come auspichi tu, non interessa a nessuno. Se qualcuno parla da solo, si ribella da solo, non lo sente nessuno. Non se ne accorge nessuno. E' fatica sprecata a parere mio.

Perché, scusa Zazza, non si capisce dove vuole arrivare No Nick? Non si è mica fermato a consigliare una presa di posizione individuale:

>xchè non inviti nel “tuo” circolo quei lavoratori “schifati” dalla vicenda x discutere semplicemente e — casomai magari ! — uscire con una presa di posizione colletiva sulla vicenda ?? magari potresti sempre convincerne qualcuno a venire a diffondere con te !!

A me sembra chiarissimo dove si vuole andare!

I servi del padrone sono tutti uguali

Puoi essere intelligente e colto quanto ti pare, puoi essere esperto del problema specifico in discussione, ma se di mestiere di sei scelto quello del servo del padrone al momento critico, quello del cosa si fa, la risposta è invariabilmente: la volontà e gli interessi del padrone di turno. Il contrasto di massa è ovviamente auspicabile per ragioni talmente ovvie da non necessitare spiegazioni, ma se queste masse reclinano il capo, i pochi o l'unico deve in qualche maniera reagire e propagandare la sua reazione. In un'epoca di lavoro precario, dove il "fisso" è un'utopia, reagire se non altro alle menomazioni più eclatanti dei propi diritti è più facile. Che potrebbero fare? Cacciarti? Lo faranno comunque, per cui finchè ci stai fatti valere. Al momento dei fatti il misso di Lotta si rivela per quello che è. Come i sindacalisti e i politicanti suoi pari

No guarda, nel mio mess. alla fine del passo che tu hai riportato, leggo la parola "scherzo". Forse scherzava solo sul diffondere?? Boh? Comunque non è che io stia asettando il consiglio di altri per far un po' di rumore in azienda su questa vicenda. Purtroppo come ho già spiegato non sono che un lavoratore a progetto, e visto che il lavoro mi interessa e vorrei rimanere a lavorare li non è certo consigliabile andare a dire in giro che sono di lc. Almeno per ora.

In ogni caso i lavoratori, nella fattispecie non sono per niente schierati in massa con il datore di lavoro. solo alcuni degli impiegati, e questo è comprensibile. non si immedesimano certo con la posizione di immigrato che se va bene è assunto a tempo determinato come operaio nei ruoli più faticosi.

Tra le maestranze invece, anche da chi so per certo che vota AN o lega nord, ho sentito solo critiche all'inziativa del titolare che in larga parte ha suscitato la rabbia o l'ilarità degli operai.

Mi pare che si stia creando (o forse c'era già e io non me ne sono mai accorto) una netta spaccatura tra impiegati, o alcuni di loro, e la maggioranza degli operai di linea.

Chi, come Lotta, sta dalla parte del padrone ha sempre mille argomenti per giustificarsi. La gente non è pronta, non è il momento, sarebbe controproducente e così via. Sinceramente la tua ultima trasformazione fatta per conquistare credibilità e simpatia ti si è ritorta contro. Anche per finta stai dall'altra parte della barricata. Per essere chiari credo che ti sia inventato tutto. Comunque gli argomenti che porti sono utili perchè permettono di approfondire alcuni argomenti. Il rinnovo del contratto; certo è un obbiettivo legittimo, ma purtroppo non dipende nè dalle capacità del lavoratore e neanche dalle sue posizioni politiche ma dall'andamento della ditta e dalle strategie dei suoi dirigenti\ padroni. Nell'ultima metalmeccanica dove ho lavorato lottavo con altri rifiutando gli straordinari e mantenendo bassi i ritmi produttivi. Quando me ne sono andato hanno cercato di trattenermi. Addestrare un nuovo costa